Napoli 2011 – Shodo e Ikebana al Real Orto Botanico

Ultima domenica di maggio 2011. Il sole risplende nel cielo.

In occasione dell’apertura domenicale straordinaria del Real Orto botanico di Napoli per il “Maggio dei Monumenti”, è stata allestita una mostra di Shodo e Ikebana; la mostra si intitola I fiori celebrano l’Unità d’Italia

L’androne del Dipartimento di Biologia vegetale dell’Università Federico II di Napoli ospita due percorsi: il primo percorso è quello creato dalle composizioni di Ikebana realizzate da Maria Domenica Castrì, Maestra della Scuola Sogetsu e dalle sue allieve. 

Il secondo percorso presenta alcune opere di Shodo che proprio a celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia, comincia con il carattere “Ichi” ovvero Uno; le altre sono alcune delle mie calligrafie che negli ultimi anni sono andate in mostra in Giappone, Corea Italia e Svizzera.

Al centro il tavolo ospita composizioni realizzate nei colori verde bianco e rosso della bandiera nazionale e sullo sfondo il rotolo grande con la scritta

中道 “chu do” ovvero “Al centro la Via”.

Occasione preziosa di condivisione e di scambio di conoscenze, un momento per rivedere vecchi amici e allievi e soprattutto per conoscere nuove persone. Intervengono moltissimi visitatori di passaggio intenzionale o casuale… Fra questi molti bambini compagni della scuola d’infanzia del piccolo Damiano, mio figlio, ne approfittano per fare la visita guidata all’Orto botanico e vedere il “Parco degli alberi”.

La mostra si è conclusa in un soffio, con soddisfazione ci prestiamo a qualche foto ricordo…

Di seguito alcune immagini dell’allestimento:

La calligrafia Shin Jin Datsu Raku realizzata in occasione della Mostra “Lo Spirito e il Segno” organizzata dall’Associazione culturale Shodo.it ed esposta a dicembre 20120 a “La casa delle culture del mondo” di Milano.

Opera di M.D. Castrì composizione con bambù e anthurium

Due opere su shikishi: poesia cinese in corsivo nello stile del Maestro Ryokan e sigillo “grande concordia”.

Due immagini dei tavoli laterali

Tavolo laterale

Pubblicità

Inchiostro, misterioso specchio

Scavare nell’io più profondo, cercare di mettere in parole sensazioni tanto intense quanto fugaci. Perchè quando sei dentro la pratica non hai tempo per riflettere e guardarti allo specchio… Allora è l’inchiostro stesso a coprire quello spazio-tempo, quel che resta è il riflesso…

Ringrazio di cuore gli amici del Napoli Bonsai Club che mi hanno chiesto di pubblicare un articolo sullo Shodo nella loro rivista di grande successo il Bonsai&Suiseki Magazine. L’articolo è apparso nel numero di ottobre 2009.

Di seguito il link alla rivista: http://issuu.com/bonsaiandsuisekimagazine/docs/ottobre-09/17

Attraverso lo studio costruire se stessi

E’ un vero piacere darvi il benvenuto nel blog Lo spirito dello Shodo.

Un breve testo scritto dal Maestro Koyama Tenshu (Direttore della Nihon Shodo Bijutsukan di Tokyo), dal titolo “Lo spirito dello Shodo”, da tempo ispira la mia pratica.
Inizia così: Il senso profondo dello Shodo non è solo nella forma della scrittura.

C’è qualcos’altro, ci suggerisce il Maestro Koyama. Perchè, essere dei calligrafi non significa solo saper scrivere, significa avere uno spirito raffinato e sensibile, una qualità estetica che si perfeziona nella continua ricerca; significa passione, forza, tenacia, coraggio e umiltà.

Si tratta di un percorso di studio attraverso il quale è possibile costruire noi stessi e la nostra stessa vita.

Alla scoperta, dunque, del profondo senso dello Shodo!